Ieri mattina, alcuni giornali hanno riportato notizie su una presunta “guerra” tra il Comune di Lecce e l’U.S. Lecce riguardo alla realizzazione del nuovo centro sportivo. Tuttavia, la società ha voluto rassicurare la città e i tifosi, affermando che non esiste alcun conflitto aperto tra la società e l’amministrazione comunale. Al contrario, le due parti collaborano costantemente nella gestione dello stadio, condividendo l’obiettivo di ottenere un investimento pubblico per il restyling dell’impianto.
L’U.S. Lecce e il Comune di Lecce sono entrambi impegnati nella sfida della Serie A e intendono marciare unite nella stessa direzione, senza permettersi rapporti conflittuali. Riguardo al nuovo centro sportivo, è stato tenuto un confronto tra la società e il Comune a fine novembre 2023 per valutare la fattibilità dell’investimento su terreni privati identificati dalla società.
Durante l’incontro, è emerso che l’area privata individuata come prima opzione è sottoposta a vincoli e tutele sovraordinate, rendendola non adeguata alle necessità e a un progetto attuabile in tempi ragionevoli. In uno spirito collaborativo, il Comune ha messo a disposizione il proprio settore Urbanistica per ulteriori approfondimenti, ma è stato constatato che non esistono aree private idonee per il progetto del centro sportivo sull’intero territorio comunale.
La dichiarazione sottolinea che non ci sono conflitti, scontri o guerre, ma un dialogo e un confronto mirati a fornire informazioni, precisare contesti e condividere opportunità. Inoltre, viene evidenziata la collaborazione nel progetto di investimento sullo stadio per i Giochi del Mediterraneo, con l’U.S. Lecce che offre un piano di fattibilità tecnica ed economica per sbloccare fondi comunali destinati al restyling dello stadio. Infine, entrambe le parti si impegnano a lavorare insieme nell’interesse della città e dei suoi tifosi.