Nella partita contro l’Inter, il Lecce si trova di fronte a una disfatta inevitabile, non riuscendo a contrastare il gioco degli avversari e subendo una sconfitta per 0-4. Il Via del Mare è stracolmo, con i tifosi giallorossi pronti a sostenere una squadra che si presenta con alcune novità nel modulo di gioco, chiamata a fronteggiare una formazione nerazzurra determinata.
Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter, schiera una squadra con alcune pedine “nuove”, sfruttando l’occasione per fare qualche esperimento. Il Lecce si dispone con un 4-3-3, mentre l’Inter opta per il 3-5-2. Nonostante la pressione iniziale dei giallorossi e il dialogo tra Sanchez e Lautaro pericoloso per la difesa avversaria, è l’Inter a sbloccare il punteggio al quarto d’ora con un gol di Lautaro Martinez.
Il Lecce cerca di reagire con alcune azioni offensive, ma manca di precisione nei momenti cruciali. Almqvist e Piccoli sono tra i più attivi, ma non riescono a finalizzare le occasioni create. Nel frattempo, alcune decisioni arbitrali discutibili penalizzano ulteriormente i padroni di casa.
Nel secondo tempo, il Lecce parte con determinazione ma subisce subito un altro gol, questa volta ad opera di Frattesi. Inzaghi apporta alcune modifiche alla squadra, mentre il Lecce tenta di reagire con alcuni cambi, ma senza successo. L’Inter, implacabile, segna ancora con Lautaro e De Vrij, chiudendo definitivamente la partita.
Per il Lecce, questa sconfitta rappresenta un campanello d’allarme. Con il prosieguo del campionato, ogni partita diventa fondamentale, soprattutto contro le squadre dirette concorrenti per la salvezza. Non ci saranno scuse: è ora di concentrarsi e mettere in campo il massimo impegno per evitare ulteriori passi falsi.