Luca Gotti, allenatore del Lecce, ha espresso la sua delusione dopo la sconfitta della squadra, nonostante abbia ringraziato la società per il supporto ricevuto. “Devo ringraziare la società per le belle parole”, ha dichiarato Gotti. “Il presidente mi ha testimoniato la sua stima in tutto questo periodo ed è vero che è nato un bel rapporto soprattutto dal punto di vista personale.”
Tuttavia, Gotti ha evidenziato il suo disappunto per il risultato della partita: “Sono scontento per il risultato che è maturato stasera, avrei voluto regalare qualcosa di diverso ai nostri tifosi.” Ha sottolineato l’importanza della salvezza raggiunta, sottolineando che non era affatto scontata, considerando anche l’organico molto giovane del Lecce.
“La Serie A è un patrimonio enorme per la gente e per il territorio”, ha aggiunto Gotti. “Ciò non toglie che perdere in casa amareggia. Sarebbe impossibile non provare un sentimento di fastidio dopo un ko.”
Il tecnico ha poi criticato l’atteggiamento della squadra dopo aver raggiunto l’obiettivo della salvezza: “Mi rifiuto di subire un atteggiamento magari di rilassatezza dopo aver conquistato l’obiettivo. Oggi siamo mancati nelle due aree di rigore, ci voleva maggiore lucidità.”
Guardando al futuro, Gotti si è detto fiducioso nel percorso capitanato dal presidente del club: “Mi sento parte di un contesto capitanato dal nostro presidente. Rinnovo il ringraziamento per le belle parole, mi auguro di essere riuscito a portare qualcosa di calcistico oltre alla serenità e alla consapevolezza.”
Infine, Gotti ha elogiato i tifosi del Lecce: “Voglio rivolgere un plauso finale alla tifoseria. Erano 28mila sugli spalti, altrettanti ce ne sarebbero stati se avessero avuto la possibilità di presenziare. A loro il mio 10 in pagella.”