Un’altra prestazione coraggiosa, ma ancora nessun punto a favore dell’US Lecce. La squadra giallorossa ha affrontato la Lazio allo stadio Olimpico, dimostrando impegno con 11 tiri in porta e il 47% di possesso palla. Tuttavia, non è stata sufficiente per uscire indenni contro una Lazio galvanizzata dal recente derby di Coppa Italia vinto contro la Roma ma inizialmente bloccata nella costruzione del gioco nel primo tempo.
Come già accaduto contro Atalanta e Cagliari, al Lecce è mancata la zampata giusta in almeno tre occasioni. La reazione biancoceleste in avvio di ripresa ha portato al gol-vittoria per la Lazio, con Luis Alberto che ha servito un preciso assist a Felipe Anderson.
Nelle prime battute della partita, il Lecce si è affacciato in zona offensiva con il tiro deviato di Oudin al 5′ e la conclusione di poco angolo di Krstovic all’11’, ma senza spaventare Provedel, il portiere della Lazio. Luis Alberto ha liberato di tacco Isaksen in area al 12′, ma il tocco ravvicinato è stato centrale. Nonostante l’infortunio di Patric, sostituito da Romagnoli, il Lecce ha sviluppato trame offensive in velocità, pur non sfruttando al meglio le occasioni.
Nella ripresa, Pedro ha calciato alto al 50′, chiudendo un’azione offensiva prolungata. La Lazio è stata vicina al gol al 54′, ma il break ospite è stato annullato da un contrasto tra Gila e Gallo, e il tiro di Zaccagni non ha inquadrato l’incrocio di destro a giro. La svolta è arrivata al 58′, quando Luis Alberto ha ingannato la difesa del Lecce servendo un assist vincente a Felipe Anderson.
Nonostante le buone idee offensive del Lecce, la squadra è caduta nella solita morsa di incapacità a tradurre le azioni in tiri. Krstovic ha sprecato un’occasione di testa al 67′, mentre Kaba ha mancato una chance al 70′. Il tecnico Sarri ha cercato di far correre a vuoto l’avversario nei minuti finali, ma le mosse di D’Aversa non hanno prodotto effetti immediati.
La prestazione coraggiosa del Lecce è stata offuscata dalla mancanza di concretezza sotto porta. Il calendario delle prossime partite non offre tregua, e la squadra dovrà raccogliere di più per garantire risultati positivi. La scusante della bella prestazione regge solo fino a un certo punto, ora i giallorossi dovranno concentrarsi sulla ricerca di punti cruciali nelle prossime sfide.