Nella sfida che ha il sapore dello scontro salvezza tra Salernitana e Lecce, il nuovo allenatore giallorosso Gotti fa il suo esordio con una vittoria preziosa, grazie ad una tattica ben orchestrata e alla determinazione dei suoi giocatori. La squadra di casa è carica dal suo presidente e dall’ambiente circostante, ma il Lecce dimostra una rinnovata dignità e capacità di risultati, cercando di uscire dalle polemiche e dall’era precedente.
Il Lecce schiera una formazione inedita con il 4-4-2, un modulo che si dimostra efficace sin dai primi minuti. La partita inizia con la Salernitana che tenta di imporre il proprio gioco, ma il Lecce difende con determinazione. Tuttavia, è proprio il Lecce a trovare il vantaggio al minuto 17, grazie ad una deviazione sfortunata di Gyomber che spiazza il proprio portiere.
Nonostante il predominio territoriale della Salernitana, il Lecce si difende bene e cerca di colpire in contropiede. Nel secondo tempo, Gotti apporta alcune modifiche alla formazione, mantenendo però la solidità difensiva che caratterizza la squadra durante l’intera partita.
La Salernitana prova a reagire e ad attaccare con più determinazione, ma la difesa del Lecce si dimostra solida e ben organizzata. Anche i cambi apportati da entrambi gli allenatori non riescono a cambiare l’inerzia del match.
Il Lecce, nonostante qualche occasione rischiosa da parte della Salernitana, riesce a mantenere il vantaggio fino alla fine, portando a casa tre punti essenziali per la classifica e per il morale della squadra. Questa vittoria in trasferta è un segnale positivo per il futuro e conferma la capacità del Lecce di lottare per la salvezza.
Con una difesa solida e un atteggiamento combattivo, il Lecce dimostra di poter competere anche contro squadre più attrezzate, dando così speranza ai suoi tifosi per il prosieguo del campionato. La squadra giallorossa può finalmente respirare e guardare al futuro con fiducia, consapevole del proprio valore e della propria determinazione.
Il tabellino del match:
Salernitana: Costil, Bradaric, Weissmann (8’ st Simy), Coulibaly (8’ st Gomis), Gyomber (22’ st Zanoli), Maggiore (26’ st Martegani), Basic, Tchaouna (22’ st Vignato), Manolas, Candreva ©, Pirola. A disposizione: Ochoa, Allocca, Pasalidis, Boateng, Sambia, Fazio, Ikwuemesi, Pellegrino, Sfait, Legowski. Allenatore: Fabio Liverani
Lecce: Falcone, Pongračić, Baschirotto, Almqvist, Krstović (33’ st Gonzale), Oudin (1’ st Dorgu), Gendrey (45’ st Venuti), Ramadani, Gallo (26’ st Sansone), Blin ©, Piccoli. A disposizione: Brancolini, Samooja, Rafia, Berisha, Pierotti, Touba. Allenatore: Luca Gotti
Marcatori: 17’ pt Gyomber (Aut.)
Ammoniti: 30’ pt Coulibaly, 45’ pt Maggiore, 4’ st Ramadani, 9’ st Piccoli, 28’ st Pirola, 37’ st Zanoli, 52’ st Pongračić
Recupero: 1’ pt – 6’ st
Arbitro: Fabio Maresca sez. di Napoli
Assistenti: Alessandro Costanzo sez. di Orvieto – Matteo Passeri sez. di Gubbio
IV Ufficiale: Matteo Marchetti sez. di Ostia Lido
VAR: Paolo Valeri sez. di Roma 2
AVAR: Simone Sozza sez. di Seregno