Il Lecce tornerà Domenica in campo al Marassi, reduce da due sconfitte consecutive. I due allenatori sono a caccia di punti preziosi ma Gilardino è in piena emergenza.
D’Aversa, allenatore del Lecce, non deve affrontare defezioni di rilievo, ma si trova di fronte al dilemma di scegliere il centravanti tra Krstovic e Piccoli. La decisione arriverà solo all’ultimo momento. Sugli esterni del 4-3-3, Oudin sembra aver conquistato il posto, superando la concorrenza di Sansone. Ramadani sarà il regista della squadra, mentre in difesa a destra ci sarà Gendrey, reduce dall’influenza. D’Aversa potrebbe contare sul rientro di giocatori come Touba, Rafia e Banda dalla Coppa d’Africa, ma la loro presenza iniziale potrebbe non essere scontata, con alta probabilità di conferma per l’undici che ha affrontato la Juventus.
Gilardino, alla guida del Genoa, si trova ad affrontare la sfida con l’assenza di giocatori chiave come Badelj e Frendrup a centrocampo, entrambi squalificati. Questo costringe l’allenatore a fare scelte obbligate nel cuore del suo 3-5-2, con Thorsby che affiancherà Malinovskyi e Strootman. La fascia sinistra è completamente decimata, con Messias, Martin e Haps fuori per problemi fisici. Tuttavia, c’è la buona notizia del recupero di Sabelli, che tornerà titolare, mentre Spence si sposterà sulla sinistra. In difesa, il rientro di De Winter sarà fondamentale, mentre in attacco Gudmundsson farà coppia con Retegui, entrambi desiderosi di ripetere il successo ottenuto all’Arechi.
Probabili formazione:
Genoa (3-5-2) Martinez, De Winter, Bani, Vasquez; Sabelli, Thorsby, Malinovskyi, Strootman, Spence; Gudmundsson, Retegui
Lecce (4-3-3) Falcone, Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Gallo; Gonzalez, Ramadani, Kaba; Almqvist, Krstovic, Oudin.