L’attesa è palpabile per l’ennesimo scontro tra i due allenatori, Roberto D’Aversa e Simone Inzaghi, che si sfideranno nuovamente domenica prossima. Prima di tuffarci nell’emozione del momento, però, gettiamo uno sguardo indietro ai loro precedenti incontri.
L’ultimo confronto tra i due allenatori risale alla presente stagione, un incontro carico di tensione che ha visto l’Inter prevalere sul Lecce con un netto 2-0 a San Siro. Le reti di Bisseck nel primo tempo e Barella nella ripresa hanno consegnato la vittoria ai nerazzurri, lasciando D’Aversa con il desiderio di riscatto.
Per D’Aversa, la sfida contro Inzaghi non è stata mai un terreno fertile. Un solo punto conquistato alla guida della Sampdoria nella prima parte della Serie A 2021/2022, con un pareggio 2-2 contro l’Inter, grazie alle reti di Dimarco e Lautaro per i nerazzurri, contro Yoshida e Augello per i blucerchiati. Prima di questo, solo sconfitte in sette partite tra il Parma e la Lazio, quest’ultima squadra precedentemente guidata da Inzaghi.
Retrocedendo nel tempo, nel 2018/2019, D’Aversa ha subito una sconfitta per 0-2 al Tardini contro la Lazio (Immobile-Correa) e una sonora sconfitta 4-1 a Roma, con doppietta di Luis Alberto, reti di Marusic e Lulic, prima della rete di Sprocati per il Parma. L’anno seguente, ancora una volta, Immobile e Marusic hanno affondato il Parma, prima con una vittoria per 2-0 all’Olimpico e poi con un solitario gol di Caicedo in trasferta.
Nella stagione 2021/2022, gli scontri sono stati tre, tutti con esito favorevole per Inzaghi. Una vittoria per 0-2 in campionato (Luis Alberto-Caicedo), un’altra per 1-0 (gol di Immobile al 95′) e un’ultima vittoria per 2-1 negli Ottavi di Coppa Italia (Parolo, Mihaila e autorete di Colombi).
Questi precedenti, un pareggio e otto sconfitte in nove partite contro Simone Inzaghi, sono sicuramente uno score che Roberto D’Aversa vorrà ribaltare in positivo. La sfida imminente sarà un banco di prova cruciale.