Il portiere del Lecce, Wladimiro Falcone, ha espresso il pensiero della squadra in vista dell’importante sfida casalinga contro l’Inter, programmata per domenica alle 18. In un’intervista pre-partita, Falcone ha affrontato diversi temi, dalla difficile situazione attuale della squadra alla strategia per fronteggiare l’avversario più temuto del campionato.
“Come stiamo vivendo questo momento? Dentro lo spogliatoio non siamo felicissimi. Stiamo cercando con il gruppo di uscirne: ci parliamo spesso, facciamo riunioni tra senatori. Siamo compatti e sappiamo che dobbiamo uscirne. Al momento risulta difficile, ma speriamo di invertire il trend con le prossime partite”, ha dichiarato Falcone, evidenziando la consapevolezza del gruppo sulle sfide che li attendono.
Un tema caldo discusso è stato quello dei gol subiti su palla inattiva. Falcone ha rivelato che la squadra sta lavorando duramente con il mister per migliorare in questo ambito: “Ci lavoriamo spesso col mister. Non va assolutamente bene, però un po’ di concentrazione potrebbe bastare. In serie A c’è gente che calcia bene. Col mister lo diciamo spesso, ma molte volte accade di prendere gol. Cercheremo di lavorarci ancora di più. Nel corso del campionato sono normali dei momenti di calo. Siamo uniti e vogliamo subire meno gol”.
Sull’imminente sfida contro l’Inter, Falcone ha riconosciuto la forza dell’avversario: “È la squadra più forte del campionato e sta facendo cose fantastiche. Giochiamo in casa, una cosa buona. Ricordo la prima partita dello scorso campionato: ci davano per spacciati, poi abbiamo fatto una buonissima partita. Cercheremo una grande prestazione. L’assenza di Pongracic peserà, sono sicuro che giocherà in grandissime squadre. Mi fido di Baschirotto, Touba e Blin: sono sicuro che Marin verrà sostituito alla grande”. Tuttavia, Falcone non rinuncia alla speranza e si dice fiducioso nella capacità della propria squadra di offrire una performance di alto livello.
Guardando al futuro, Falcone ha sottolineato l’importanza degli scontri diretti contro Frosinone, Verona e Salernitana: “Gli scontri diretti saranno importanti. Ora pensiamo all’Inter, poi le partite davvero importanti saranno gli scontri diretti, nei quali dobbiamo fare risultato per allontanarci dalle rivali. Contro l’Inter inizia il nostro mini campionato”.
Infine, sul come uscire dal momento difficile, Falcone ha sottolineato l’importanza dell’unità e del lavoro di squadra: “Stare uniti, ne stiamo parlando con Blin, Baschirotto e Sansone che sono esperti. Sapevamo le difficoltà del campionato: siamo uniti e lavoriamo seguendo le parole del mister. Un pizzico di fortuna ci darebbe morale, tuttavia sappiamo che sta a noi lavorare e uscirne insieme”. E riguardo ai punti persi in trasferta, ha concluso: “Lo scorso anno ci ripetevamo che dovevamo fare punti in casa. In questa stagione si sta verificando il contrario. Ci stanno mancando vittorie sporche in trasferta, speriamo di iniziarle a fare negli scontri diretti”.
In attesa della sfida contro l’Inter e delle successive partite cruciali, il Lecce sembra determinato a superare le difficoltà e a lottare con tutte le proprie forze per ottenere risultati positivi e salvare la stagione.