Nicola Sansone, ex giocatore del Bologna, si prepara a fare ritorno al Dall’Ara per affrontare la sua ex squadra con la maglia del Lecce. In un’intervista rilasciata a Repubblica, Sansone riflette sui suoi anni trascorsi a Bologna e sulla sfida imminente.
Arrivato nel gennaio del 2019 insieme a Roberto Soriano, Sansone ha vissuto momenti indimenticabili con il Bologna, guidato da Sinisa Mihajlovic. Ricorda con particolare affetto il momento in cui la squadra centrò l’obiettivo salvezza, un traguardo che sembrava irraggiungibile all’inizio. Tra i ricordi più cari, Sansone cita la vittoria contro l’Empoli nel 2019, una partita che definisce “perfetta”.
Oltre al calcio, Sansone ha apprezzato la vita a Bologna, passeggiando per il centro storico con la sua famiglia e godendo dei bei momenti trascorsi nei giardini Margherita e in piazza Minghetti.
Ora, da avversario, affronterà un Bologna in lotta per l’Europa, ma rimane grato per l’esperienza vissuta con la squadra rossoblù. Nonostante le scelte della società di non prolungare il suo contratto, Sansone afferma di non nutrire alcun rimpianto e guarda al futuro con il Lecce.
Quando gli viene chiesto se esulterà in caso di gol segnato contro il Bologna, Sansone risponde con sincerità, dichiarando il suo rispetto per la città e per i suoi ex compagni. Promette di salutarli uno per uno prima della partita e di concentrarsi completamente sul campo.
Il ritorno di Sansone al Dall’Ara promette emozioni e sentimenti contrastanti, ma dimostra anche la sua determinazione nel perseguire nuove sfide con il Lecce.