In una conferenza stampa, il presidente del Lecce, Saverio Sticchi Damiani, ha svelato una verità sconcertante: “In questa sessione di mercato abbiamo rifiutato offerte per 100 milioni complessivi.”
Accompagnato dal Direttore Tecnico Pantaleo Corvino, Sticchi Damiani ha gettato luce su un retroscena di mercato che ha scosso il calcio italiano. “Confermo, ci sono arrivate offerte scritte per 100 milioni di euro. Un giorno, se questi giocatori andranno via, vedrete che si arriverà a questa cifra detta oggi. Parliamo di offerte non di club italiani, da Arabia e Turchia soprattutto. Ci siamo permessi il lusso di rifiutare.”
Corvino, il Direttore Tecnico, ha sottolineato l’entità delle proposte ricevute. “Io ho portato delle offerte scritte al presidente che nessuno in Italia avrebbe rifiutato. Alcune non gliene riporto nemmeno. Abbiamo ricevuto offerte in questa sessione che, se accettate, avremmo raggiunto quelle cifre (100 milioni, ndr). Abbiamo avuto proposte per i titolari ed anche per qualche riserva.”
Queste dichiarazioni gettano una luce intensa sulla solidità finanziaria del Lecce e sulla determinazione del club a mantenere la propria rosa chiave nonostante le tentazioni di offerte stratosferiche. “Un lusso poter dire no,” ha sottolineato Sticchi Damiani, enfatizzando la volontà del club di mantenere una squadra competitiva e ambiziosa nel contesto calcistico attuale.
Il rifiuto di offerte così significative dimostra la fiducia del Lecce nella sua attuale formazione e il desiderio di perseguire il successo nel campionato italiano. Sarà interessante vedere come questa scelta impatterà sul futuro del club e se altri club seguiranno l’esempio del Lecce nel respingere offerte milionarie per i propri giocatori.