Il tecnico dell’Hellas Verona, Marco Baroni, ha tenuto una conferenza stampa presso la sede del club per discutere del prossimo incontro della sua squadra contro il Lecce, valido per la ventisettesima giornata del campionato di Serie A.
Baroni ha iniziato con una nota di nostalgia riguardo al suo passato al Lecce: “Solo bei ricordi, c’è stato modo di scrivere belle pagine da giocatore prima e da allenatore poi, ho dato tutto quello che avevo”.
Riguardo alla pressione in vista della partita contro il Lecce dopo l’ultima sfida contro il Sassuolo, Baroni ha dichiarato: “Folorunsho è rientrato in settimana, si è allenato e sta bene, valuteremo se dall’inizio o no. La partita sarà complicata, l’avversario ha sicuramente delle certezze in più di noi ma dovremo essere bravi a stare dentro la partita, non possiamo non centrare la prestazione”.
Baroni ha sottolineato l’importanza di ottenere risultati positivi, specialmente in trasferta: “Serve fare punti, noi siamo cambiati tanto, abbiamo messo dentro otto ragazzi nuovi di quelli arrivati a gennaio, hanno culture diverse e modi di giocare diversi ma non abbiamo tempo, serve vincere partite, segnare e pensare a quello”.
Sulla lotta salvezza e il numero di squadre coinvolte, Baroni ha detto: “Questa è la difficoltà di questo campionato, quando fai questo tipo di campionato bisogna saper gestire i tanti momenti difficili che arrivano. Non mi piace fare pronostici, mi piace vivere l’oggi come se non ci fosse un domani, e questo dobbiamo applicarlo anche in partita”.
Analizzando le prestazioni della sua squadra, Baroni ha notato una solidità difensiva ma una carenza nell’efficacia offensiva: “Sono tante le cose da migliorare e da mettere dentro, non possiamo mancare nell’aspetto prestativo, individuale e di squadra, è difficile trovare il goal e dobbiamo lavorare su questo, la grande partecipazione che ho avuto da questi ragazzi ci permette però di guardare al proseguo della stagione in maniera positiva”.
Sulla scelta degli attaccanti, Baroni ha detto: “Ci sono diversi momenti nella partita, gli ultimi due quarti sono quelli più importanti sempre, chi va dentro deve dare il suo contributo ed è fondamentale per la squadra e per i risultati”.
Infine, Baroni ha parlato della coesione nel gruppo nonostante l’ingresso di nuovi giocatori: “Noi lavoriamo tanto perchè abbiamo trovato tanta disponibilità, avere giocatori con la testa aperta che pensano che per loro Verona è una grossa opportunità è fondamentale”.